martedì 31 marzo 2015

[Opinioni film: The Con Artists] Quando capirò che questa tipologia di film non mi piace e mi annoia soltanto sarà troppo tardi.

Buona sera gente!
Ultimamente sto guardando film a pressione e vi sfrangio anche le palle con i miei commentoni di dubbia utilità visto che sono perlopiù delle perle di squallore e noia però mi piace pensare che anche la mia opinione possa essere d'aiuto a qualche doramista e quindi eccomi qui mentre aspetto il mio nuovo episodio di Blood a dirvi la mia su un film che rientra in una categoria del genere d'azione che sinceramente non mi garba molto, ovvero quella dei ladri spaccaculi che formano la comitiva che svaligia banche&co. Film alla Ocean's Eleven o alla The Thieves madò l'orrore! per intenderci. E The Con Artists o The Technicians o come volete chiamarlo rientra nella categoria sopracitata oltre che in quella del 'Questo film mi ha annoiata brutalmente' che si può riassumere con una sindrome doramica che porta il mio nome, la sindrome Q.
Ma come sempre prima le informazioni!

INFO

 
Titolo: 기술자들 / Gisuljadeul
Conosciuto come: The Con Artists / The Technicians / Criminal Designer / The Professionals
Genere: Azione
Regia: Kim Hong Sun
Sceneggiatura: Kim Yang Jung
Durata: 116 min.
Anno: 2014
Nazionalità: Corea del Sud



TRAMA


Ji Hyeok è un maestro nello scassinare le cassaforti che lavora con il compagno Goo In. Un giorno i due si ritrovano a lavorare con un hacker capace, Jong Bae, anche se girano alcune voci sul conto di quest'ultimo secondo cui abbia tradito i suoi compagni in passato. Il trio nonostante tutto riesce a rubare dei preziosi diamanti di una gioielleria, atto che attira le attenzioni del Presidente Jo, il proprietario della suddetta gioielleria. Questi è in cerca di un abile scassinatore che possa aiutarlo a rubare milioni di dollari custoditi ad Incheon.


VOTO PERSONALE:


COMMENTONE PREGNO SUL FILM:

Si sa che io ho amato :sese: alla follia The Thieves e basta rispolverare il mio commentone per scoprirlo e capire che io certi film non li dovrei vedere ma nemmeno prendere in considerazione; cosa che poi puntualmente faccio per un motivo non ben precisato ma che mi piace pensare sia una falsa speranza, un'illusione costruita nei minimi dettagli nella speranza che anche il film peggiore della categoria riesca in qualche modo a piacermi o almeno a coinvolgermi quel tanto che basta per non dire 'Minchia ma la fine?' Ed invece no, The Con Artists non fa differenza in quanto l'ho trovato palloso dall'inizio alla fine ed il fatto che il protagonista portasse quasi sempre dei cazzo di mocassini non ha aiutato a farmelo piacere di più visto che io ODIO quel tipo di scarpe. E probabilmente potrei stare qui delle ore a dire cose senza senso accanendomi su un paio di scarpe ma forse è meglio che raccolga quel poco che resta della mia dignità e mi astenga dal farlo, motivo per cui.... vi parlerò del film. 



Il protagonista,  Ji Heyok, è uno scassinatore provetto che lavora sempre con il fidato compagno Goo In che, se ben ricordo, è un falsario o qualcosa del genere e probabilmente in quello che identifico come loro martedì pomeriggio tipo progettano un colpo con obbiettivo gioielleria. Per fare il lavoro in questione però ci vogliono competenze tecniche che a loro mancano e quindi chiedono ad un giovane hacker di aiutarli nonostante la sua fama sia stata macchiata da delle voci secondo cui questi in passato ha tradito i collaboratori con cui ha lavorato. Insomma, si tirano in casa gente perbene ma chi sono io per giudicare? 
Il colpo riesce, loro sono contenti e per me il film poteva finire così, con una bella scena finale dove il trio festeggiava il colpaccio andato a segno. Ed invece no, entra in scena un nuovo personaggio, quello del Presidente Jo di Chinatown come ci tiene a precisare più di una volta durante il corso del film, come se ci potessimo dimenticare di questo scassacoglioni. Che vuole questo, perché compare in questa sceneggiatura? Era il proprietario della gioielleria che hanno svaligiato ed è lì per chiedere loro una mano per recuperare milioni di dollari da un deposito sorvegliatissimo di Incheon o qualcosa del genere. Ecco allora che parteono le mie ovaietutto il piano malefico per progettare il colpo e di cui sinceramente mi devo essere persa più di un pezzo causa noia. Succede. :sese:



Detto questo sinceramente credo che potrei anche concludere il commentone visto che il film non mi ha lasciato niente, nemmeno un briciolo di emozione o di voglia di partecipare alle vicende narrate o di vedere con almeno del finto interesse le scene che si susseguivano davanti ai miei occhi, nisba. Questa è quindi la dimostrazione che sono una doramista ed in quanto tale una maledetta masochista ma a livelli epici, di quelli che uno butta due ore nel cesso quando potrebbe guardarsi dorama o film più avvincenti per una vana speranza di intrattenersi con una tipologia filmica che in realtà non va a genio alla persona in questione. E sì, quella persona sarei io. 
Insomma, dopo la visione fallimentare di gruppo in cui ebbi modo di farmi sanguinare gli occhi con The Thieves, ecco che mi ributto in un film che lo ricorda fin troppo vista la tematica del 'Facciamo un po' di casino e rubiamo qualcosa!' che deve sicuramente piacere a molte persone, altrimenti non si spiegherebbero i millemila film sull'argomento. http://img23.imageshack.us/img23/8234/wf3.gif



Cercando di concludere questo post nullico vi posso dire che molto probabilmente ad un amante del genere potrebbe anche piacere ma sinceramente se siete dei tipi come me piuttosto guardatevi film più impegnati come The Eyes of Dawn, che nel suo genere non sarà un capolavoro viste le pecche che si porta dietro ma che sicuramente saprà non lasciare indifferenti su delle vicende del passato che mai avrei creduto possibili o film intensi, intelligenti e profondi come A Man Who Was Superman, che riesce ad emozionare facendo anche riflettere con una storia toccante e particolare, un titolo con una grande sensibilità che sicuramente ai piagnoni come me strapperà più di qualche lacrima. :)



Sinceramente non avevo un motivo valido per vedere questo film considerando anche il fatto che io Woo Bin, l'attore protagonista, lo conosco solo per sentito dire o perché saltava fuori in qualche dorama in produzione ma nulla più. 
E volendo finalmente concludere il papiro dico che questo è un titolo consigliato agli amanti del genere o comunque a chi è congeniale questa tipologia di film.

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