mercoledì 6 aprile 2016

[Pensieri fra le pagine: Io prima di te] « Così stanno le cose. Sei scolpita nel mio cuore, Clark, fin dal primo giorno in cui sei arrivata con i tuoi abiti ridicoli, le tue terribili battute e la tua totale incapacità di nascondere ogni minima sensazione. Tu hai cambiato la mia vita molto più di quanto questo denaro potrà mai cambiare la tua. Non pensare a me troppo spesso. Non voglio pensarti in un mare di lacrime. Vivi bene. Semplicemente, vivi. »

Buona sera tu,

oggi è il momento di un altro Commentone letterario ma mentirei se ti dicessi che sarà facile, che non piangerò nemmeno una volta mentre lo scriverò e tante altre cose. 

INFO

Titolo: Io prima di te (Me before you)
Autore: Jojo Moyes
Genere: Romantico, drammatico
Pagine: 391
Formato: Brossura
Editore: Mondadori (collana NumeriPrimi)
Anno: 2014
Disponibilità (ad oggi): in commercio  



TRAMA

A ventisei anni, Louisa Clark sa tante cose. Sa esattamente quanti passi ci sono tra la fermata dell'autobus e casa sua. Sa che le piace fare la cameriera in un locale senza troppe pretese nella piccola località turistica dove è nata e da cui non si è mai mossa, e probabilmente, nel profondo del suo cuore, sa anche di non essere davvero innamorata di Patrick, il ragazzo con cui è fidanzata da quasi sette anni. Quello che invece ignora è che sta per perdere il lavoro e che, per la prima volta, tutte le sue certezze saranno messe in discussione. A trentacinque anni, Will Traynor sa che il terribile incidente di cui è rimasto vittima gli ha tolto la voglia di vivere. Sa che niente può più essere come prima, e sa esattamente come porre fine a questa sofferenza. Quello che invece ignora è che Lou sta per irrompere prepotentemente nella sua vita portando con sé un'esplosione di giovinezza, stravaganza e abiti variopinti. E nessuno dei due sa che sta per cambiare l'altro per sempre. "Io prima di te" è la storia di un incontro. L'incontro fra una ragazza che ha scelto di vivere in un mondo piccolo, sicuro, senza sorprese e senza rischi, e un uomo che ha conosciuto successo, la ricchezza e la felicità, e all'improvviso li ha visti dissolversi, ritrovandosi inchiodato su una sedia a rotelle. Due persone profondamente diverse, che imparano a conoscersi senza però rinunciare a se stesse, insegnando l'una all'altra a mettersi in gioco.

VOTO PERSONALE:

COMMENTONE PREGNO SUL LIBRO:

Sono ancora un po' confusa, incredula quasi di aver già terminato un'altra lettura, anche se definirla tale può risultare oltremodo riduttivo, poiché non si è trattato semplicemente di leggere con avidità le vite e le storie di personaggi che si intrecciano tra loro ma spaccati di vita, sogni infranti ed emozioni mai provate o semplicemente dimenticate, il tutto condito da una storia al contempo dolce e straziante. 
Io prima di te per me non è stata una 'semplice' lettura. È stato un turbinio di emozioni, un susseguirsi di mute speranze, occhi avidi e mente sveglia, bestie fameliche pronte a banchettare nuovamente con un lauto pasto non appena glielo avessi servito. E credo che ancora spiegare a parole cosa simboleggi questo libro per me risulterebbe riduttivo, quasi patetico davanti all'intoccabile e raffinata poesia che circonda ogni pagina, ogni proposizione di questa storia, una sinfonia di parole e punteggiatura che accompagnano una canzone formata da una melodia capace di insinuarsi nel profondo dell'animo e di non abbandonarlo più

Nella storia narrata c'è molta umanità ma non solo a livello prettamente emotivo e compassionevole, quanto più una dimostrazione su ampia scala di come l'essere umano reagisca alle avversità ed ai cambiamenti della vita, senza dimenticare l'importanza che le scelte personali possano avere sul futuro, anche solo immediato, delle persone che ci stanno accanto. 
Inizialmente è una storia come tante, quasi banale, almeno fino a quando tutto cambia, le carte vengono rimescolate in tavola in modo piuttosto confusionario e caotico, lasciando una palese e visibile traccia, un'inconfondibile firma del destino, personaggio curioso e crudele, capace di far avverare le situazioni più disparate pur mantenendo il sangue freddo per sferrare un'altra abile stoccata, e poi un'altra, ed un'altra ancora, fino a quando l'epilogo è più che inevitabile e non sembrano esserci altre opzioni, venendo catapultati in una nuova dimensione della storia, quella della sfera emotiva, la parte intima che è rimasta silenziosa, seppur presente, per gran parte delle vicessitudini narrate, pronta ad emergere per l'ultimo grande e potente affondo. 

Will Traynor: giovane, bello, ricco. [citando uno sketch comico visto anni fa.]
Louisa Clark: giovane, spiantata e disoccupata.
Che diavolo avranno in comune questi due personaggi? Tutto e niente. Un incidente, un'occasione propizia... queste sono le cose che portano una Lou ventiseienne alla disperata ricerca di un lavoro, ad accettare di sottoporsi ad un colloquio per assistere un uomo disabile, Will Traynor, reso tetraplegico da un incidente stradale. 
Se all'inizio la convivenza parrà quasi impossibile, pian piano i due riusciranno a trovare il proprio equilibrio in cui inserire l'altro e ne nascerà un rapporto molto bello e coinvolgente, il quale darà ampio respiro alle vicende ed ai sentimenti che coinvolgeranno i due protagonisti. 

La storia è una metafora che parla di riscatto personale, di decisioni talvolta difficili e sofferte, di come alle volte ci voglia una persona lontana dalla nostra nostra piccola bolla di sapone - che racchiude un mondo a sé - per poter compiere il grande passo, quel cambiamento decisivo che avrà un impatto pressocché devastante, in qualsivoglia modo lo si voglia mettere, sull'esistenza dell'individuo coinvolto. 
Questa sinfonia di vite che danzano convergendo le une con le altre ha i suoi alti e bassi, quei picchi di emotività che si provano solo durante le ultime pagine e quel lento scrosciare di un fiume che si riscontra negli unici tre capitoli che si intersecano nella storia narrata da Lou, con delle visioni un po' diverse da parte di tre personaggi secondari distinti, che altro non fanno se non arricchire una storia già di per sé piena di tutto ciò che la rende così magica e stupenda, talvolta quasi incredibile. Purtroppo quest'ultima non è esente da pecche ma a mio avviso sono così banali in confronto a ciò che l'autrice dona ai proprio lettori, che è davvero impossibile recriminare in alcun modo su certe scelte

Io prima di te è un titolo che va oltre questa semplice definizione poiché con una frase così breve racchiude il significato che permea tutte le trecentonovanta pagine e lo fa in modo squisitamente umano, puramente emotivo, senza lasciare spazio all'indifferenza del lettore, il quale si ritroverà coinvolto e partcipe delle vicende di Lou e Will e non potrà fare a meno che tifare per le loro scelte ed essere l'ambasciatore delle loro battaglie personali, ravvivando quella fiaccola di umanità insita in ognuno di noi, riuscendo a non farla sopire mai ma anzi quasi ad innalzarla prepotentemente con abili colpi di penna

Non è decisamente un libro per tutti i palati e forse ad alcuni sembrerà una storia quasi banale ma per me non è stato così, anzi. Ha simboleggiato una gamma di emozioni che ho già provato tante volte leggendo o assaporando qualsiasi tipo di storie, riuscendo però ad elevarla all'ennesima potenza come un'onda impetuosa 
ed inarrestabile, rendendolo di fatto uno dei titoli più coinvolgenti che abbia mai avuto il piacere di leggere. 


 

1 commento:

  1. Oh, che commento spettacolare, brava Fiorellino! ^___^

    Si vede che questo romanzo (da cui sta per uscire un film) ha saputo toccarti il cuore, si nota da ogni parola e da ogni riflessione (profonde e mai banali). E' questo che deve fare un libro che voglia dirsi riuscito: emozionare, far riflettere, insegnare qualcsa. Piccola o grande non importa, basta che quel libro abbia la capacità di restare nella memoria per i giusti motivi. Mi hai messo curiosità, e sebbene abbia intuito che non sarà un racconto sempre allegro, lo voglio leggere, grazie del cosiglio.

    Coccole! Val =)

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